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Matthias Martelli

Organizzazione: La Camera Chiara

Produzione: Teatro Stabile dell’Umbria e Melo Tondo APS

venerdì 11 Ottobre, 2024 - ore 21:00

RAFFAELLO, IL FIGLIO DEL VENTO

TEATRO

Autore: Matthias Martelli

Ingresso biglietto intero € 15,00
Ingresso biglietto ridotto€12 (under 12)

MATTHIAS MARTELLI
Raffaello, il figlio del vento

di e con Matthias Martelli
musiche dal vivo Matteo Castellan
disegno luci Loris Spanu
produzione Teatro Stabile dell’Umbria e Melo Tondo APS
distribuzione Terry Chegia

Si ringrazia Eugenio Allegri
per l'amichevole e preziosa collaborazione

Un racconto avvincente e poetico su un grande genio dell’umanità: Raffaello Sanzio.
Considerato simbolo di grazia e perfezione, la vita del pittore divino esplode non solo di arte pura ma anche di felicità, eros, sfide, contraddizioni e perfino polemiche con l’autorità e il senso morale del tempo.
Matthias Martelli, accompagnato dalle musiche dal vivo del Maestro Castellan, riprende la tradizione del teatro giullaresco e di narrazione e trascina lo spettatore all’interno di un viaggio appassionante, rendendo vivi i personaggi, entrando con le immagini e le parole dentro i capolavori di Raffaello, scoprendo le curiosità, i suoi amori e immergendosi nel clima dell’epoca.
Uno spettacolo che vuole essere celebrazione della vita di un genio, ma anche risposta ad un’esigenza del presente: oggi, come non mai, è necessario puntare ad un nuovo Rinascimento dell’arte e della cultura nel nostro Paese.

NOTE DIREGIA
Mi sono chiesto chi fosse realmente Raffaello, chi ci fosse dietro all’immagine stereotipata che tutti abbiamo in mente: un ragazzo perfetto, tranquillo, modesto.
Più andavo avanti nella ricerca più emergeva la figura di un genio multiforme e affascinante, capace di meravigliarsi come un bambino, disponibile ad apprendere come un eterno allievo, dotato di uno straordinario talento umano e artistico che gli ha permesso di esprimere tutto il suo genio creativo all’interno di una vita felice, piena e rocambolesca.
Matthias Martelli

COME NASCONO LE MUSICHE DI RAFFAELLO
La musica di Raffaello, il figlio del vento si impernia sul concetto di leitmotiv, ovvero una melodia riconoscibile che si ripresenta sotto varie vesti durante l’azione scenica in base all’emozione che deve veicolare. Questo tema compare dapprima in forma “mimetica”, con una melodia diversa scritta sulla medesima armonia, per poi affermarsi via via come composizione portante di tutto lo spettacolo. Lo si può apprezzare nella sua forma completa, orchestrale, nella musica registrata che conclude la pièce. Completano l’opera altre composizioni, spesso nate dall’improvvisazione durante le prove di lettura del testo, che enfatizzano le varie svolte della narrazione.
Matteo Castellan

Matthias Martelli Bio
Urbino (1986) - Attore, drammaturgo, giullare

Laureato in storia presso l’Università di Bologna e diplomato alla Performing Arts University di Torino, calca i palcoscenici in Italia ed Europa con Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame, con la regia di Eugenio Allegri, co- prodotto dal Teatro Stabile di Torino.
Scrive e interpreta diversi monologhi per importanti Teatri Stabili italiani, fra questi: Raffaello, il figlio del vento (2020) spettacolo sulla vita del pittore Raffaello Sanzio co-prodotto da Teatro Stabile dell’Umbria; e Dante, fra le fiamme e le stelle (2021), in cui il racconto della vita di Dante si interseca con frammenti della Vita nuova e della Divina Commedia. Lo spettacolo, prodotto da Teatro Stabile di Torino e Fondazione TRG Onlus, si avvale della consulenza scientifica del professor Alessandro Barbero e del Presidente dell’Accademia
della Crusca, professor Claudio Marazzini.
Dal 2022 porta sul palco dei teatri italiani Fred! spettacolo sull’opera di Fred Buscaglione con la regia di Arturo
Brachetti, la produzione di Enfi Teatro - Teatro Parioli e Teatro Stabile di Torino.
Ha vinto i premi Alberto Sordi, Locomix e Uanmensciò con Il Mercante di Monologhi (2017) da lui scritto e interpretato, con oltre 300 repliche all'attivo.
Ha vinto il Premio Nazionale di Cultura Frontino- Montefeltro per “le qualità attoriali acclamate dal successo di pubblico e dal favorevole giudizio espresso dalla critica e per i suoi meritevoli risultati raggiunti nel campo delle arti teatrali”. È protagonista di Pierino e il Lupo di Sergej Prokofiev insieme all’orchestra del Teatro Regio di Torino.
Ha messo in scena diverse conferenze performative, fra cui The Universal Language of Dario Fo, presentata a marzo
2023 alla Chapman University di Los Angeles.